A livello del miocardio, l'elevata velocità di propagazione dell'impulso nervoso avviene grazie alle gap-junctions. Perché?
Perché permettono il passaggio di ioni responsabili della depolarizzazione in modo passivo, quindi più veloce rispetto al metodo attivo.
Perché l'onda di depolarizzazione si può trasmettere velocemente da cellula a cellula.
Perché la gap-junction funge da amplificatore di segnale. In questo modo basta soltanto un centro pacemaker per la propragazione di un impulso elettrico che aumenta da cellula a cellula.
Le gap-junctions rappresentano dei serbatoi elettrochimici che, a seguito di una piccola stimolazione, rilasciano a catena ioni positivi che creano la depolarizzazione della membrana.
L'osmosi è un tipo di processo:
Attivo.
Passivo dall'esterno verso l'interno della cellula.
Passivo.
Attivo dall'esterno verso l'interno della cellula.
Quale substrato energetico utilizza la proteina G?
GTP ed ATP, con preferenza per GTP.
Corpi chetonici.
GTP ed ATP, con preferenza per l'ATP.
GTP.
Un ormone può influenzare la cellula stessa che lo ha secreto?
No, anche se questo meccanismo avviene soltanto negli organismi meno evoluti.
No.
Si, ma soltanto a livello embrionale e nei primi due mesi di vita.
Si, nel caso delle ghiandole autocrine.
Le ghiandole endocrine secernono ormoni il cui target è localizzato:
Nelle cellule vicine al luogo di sintesi.
A livello dei recettori delle cellule epiteliali.
A livello dello stesso organo, nello stesso tipo e sottotipo cellulare.
Generalmente lontano dal luogo di sintesi.
Nell'osmosi, quale deve essere la caratteristica della barriera fisica?
Deve avere dei pori di dimensioni maggiori di 1mm.
Deve essere semipermeabile.
Deve resistere alla corrosione acida.
Deve essere totalmente impermeabile.
A livello del plasma, la variazione di concentrazione dei soluti osmoticamente attivi, a cosa può portare?
A shock isotonico delle piastrine.
Soltanto shock ipotonico per i globuli rossi.
Ad alterazioni dello stato isotonico del globulo rosso, con possibili shock iso- e ipotonici.
A shock ipotonico dei globuli bianchi.
Per quale ragione la proteina G si chiama in tale modo?
La G indica che necessità di un elevato grado di energia di attivazione.
Poiché ha un'attività generale.
Poiché è capace di legare a sé il GTP.
Poiché è stata scoperta, in ordine temporale, dopo la proteina F.
Che tipo di trasporto opera un carrier?
Semiattivo.
Semipassivo.
Quale tra queste affermazioni, riguardanti la proteina G, è vera?
La lettera G deriva dal fatto che utilizza GTP.
È una proteina presente nell'involucro nucleare.
Appartiene alla classe delle integrine.
È una proteina transmembrana citoplasmatica.