Quiz progettati in modo specifico per gli studenti di Fisiologia Generale e Fisiologia Umana, che permettono di valutare le conoscenze della disciplina. Il livello di difficoltà è modulato per essere quanto più simile a un esame Universitario di Fisiologia, tuttavia le domande proposte possono servire come forma di ripasso o di auto-valutazione.
Il sistema nervoso contribuisce all'omeostasi?
No, poiché i veri effettori sono soltanto gli organi e le ghiandole.
Si, ma soltanto nei vertebrati inferiori.
No, l'omeostasi è controllata soltanto dal sangue.
Si, perché coordina numerosi eventi che mediano l'omeostasi.
Qual è l'equazione utilizzata per calcolare il potenziale di equilibrio di uno ione?
L'equazione di Boyle.
L'equazione di Nernst.
L'equazione di Laplace adattata per i sistemi biologici.
L'equazione di Laplace.
Qual è la definizione corretta di forza elettrochimica?
È la forza derivante dall'analisi della forza chimica e della forza elettrica. Va inquadrata nel vasto campo dei trasporti di membrana passivi.
È la forza derivante dalla risoluzione del debole campo elettrico che si genera a livello della sinapsi.
È l'unica forza che è responsabile del trasporto attivo, in quanto la sua genesi è da ricercare nella scissione delle molecole di ATP (componente chimica) e nella successiva generazione di cariche elettriche (forza elettrica).
È una forza attiva, ma il suo campo di applicazione è attualmente limitato alla genesi di ATP.
A livello del plasma, la variazione di concentrazione dei soluti osmoticamente attivi, a cosa può portare?
A shock isotonico delle piastrine.
Ad alterazioni dello stato isotonico del globulo rosso, con possibili shock iso- e ipotonici.
Soltanto shock ipotonico per i globuli rossi.
A shock ipotonico dei globuli bianchi.
Per quale motivo, il cotrasporto sodio/glucosio, nonostante a livello dell'enzima non viene utilizzato ATP, si definisce comunque un cotrasporto attivo secondario?
Si definisce secondario perché la fonte "primaria" di energia è rappresentata dalla pompa sodio/potassio che crea un gradiente elettrochimico che serve a far funzionare il cotrasporto.
Perché anziché ATP viene utilizzato il GTP, che rappresenta una molecola di secondaria importanza per quanto riguarda l'energetica dei nucleotidi.
Perché la proteina dapprima si attiva in una posizione definita della membrana e, in un secondo tempo, si sposta in un determinato punto della membrana e opera il trasporto.
Perché viene utilizzato ATP soltanto per la primaria funzione della proteina che non è quella di trasportare il glucosio, ma di mantenere il gradiente elettrochimico del sodio.
Qual è la definizione corretta del trasporto passivo?
Non richiede energia, ed è dato soltanto dalla forza chimica.
Non richiede energia ed è dato da tre componenti: forza chimica, forza elettrica, forza elettrochimica
È un tipo di trasporto il cui trasportatore non ha bisogno di energia soltanto quando trasporta la molecola verso l'esterno, ad esempio in fase di esplusione di un metabolita.
È un tipo di trasporto "impropriamente definito". Il trasporto passivo, in realtà, ha bisogno di una fonte di energia che è prodotta lontano dal trasportatore.
Nel tessuto cardiaco umano quali sono i principali tipi di cellule mediante le quali è possibile la contrazione del muscolo?
Cellule muscolari striate che si intrecciano alle cellule muscolari involontarie.
Cellule miogeniche e cellule connettivali.
Cellule pacemaker e cellule di lavoro.
Cellule gliate e cellule del sarcomero.
Un ormone può influenzare la cellula stessa che lo ha secreto?
Si, ma soltanto a livello embrionale e nei primi due mesi di vita.
Si, nel caso delle ghiandole autocrine.
No.
No, anche se questo meccanismo avviene soltanto negli organismi meno evoluti.
Qual è la più piccola unità funzionale del sistema nervoso?
L'assone neuronale.
Il neurone.
La cellula dendridica.
La sinapsi.
Qual è il modello meccanico secondo il quale il sarcomero riesce ad accorciarsi?
Blocco selettivo dei canali per il calcio.
Depolarizzazione della membrana.
Modello o ciclo dei ponti trasversali.
Iperpolarizzazione della membrana.