In un sistema nervoso, cosa avviene nel fenomeno della "facilitazione"?
Il cervelletto, nel caso di movimenti complessi, decide la strada più corta per trasformare l'impulso nervoso all'effettore. Ad esempio, instradandolo su vie nervose formate da pochi neuroni.
Avviene una trasmissione del potenziale d'azione, in rare situazioni, anche senza il raggiungimento del valore soglia.
È un evento nel quale l'applicazione contemporanea di due stimoli su due neuroni attiva un numero di neuroni superiore rispetto alla somma dei neuroni coinvolti a seguito dell'applicazione di singoli stimoli.
I canali per il sodio si aprono in modo spontaneo.
Per quale motivo, un sarcomero, non può contrarsi all'infinito?
Perché i tendini collegati ai muscoli si romperebbero dopo pochi minuti di esercizio.
Poiché le fibre di actina necessitano di un breve periodo di tempo per riagganciarsi.
Poichè la frequenza nervosa non può durare all'infinito.
Perché potrebbe cedere dal punto di vista meccanico e perché potrebbe mancare un corretto quantitativo di ATP.
Il centro di regolazione della temperatura corporea si trova in quale distretto anatomico?
Nell'ipotalamo.
Nella radice posteriore del midollo spinale, da dove partono i cosiddetti "brividi".
Nello spazio del IV ventricolo.
Nel bulbo.
Qual è il ruolo del cervelletto?
Ha un ruolo fondamentale nella contrazione dei muscoli involontari.
Ha un ruolo fondamentale nel controllo del movimento volontario. Permette la realizzazione di movimenti precisi.
Media la contrazione degli arti inferiori.
Media esclusivamente la contrazione del movimento che, nella corteccia, è stato programmato per periodi di tempo superiori ai tre secondi.
Secondo il modello dei ponti trasversali, nella fase di contrazione del sarcomero, a quale molecole si lega il calcio?
All'actina.
Alla tropomiosina.
A una proteina G, anche se ancora non è stata identificata.
Alla troponina.
Quando una contrazione del sarcomero si definisce isometrica?
Quando il "tono" della tensione esercitata dal sarcomero è uguale alla forza esercitata su di esso.
Quando a seguito della troppa tensione esercitata sul sarcomero la fibra muscolare si spezza.
Quando, a causa della prolungata fase di rigor, il sarcomero non è più capace di accorciarsi.
Quando il sarcomero tenta di accorciarsi ma la resistenza opposta è superiore rispetto alla tensione che può sviluppare.
La modulazione ormonale a feedback, in cosa consiste?
Dall'attività dell'ippocampo nei confronti delle ghiandole.
Dall'attività del sistema nervoso centrale nei confronti delle ghiandole.
Nella variazione di secrezione, in termini di quantità, di ormone in base a un fattore che è determinato direttamente dall'azione dell'ormone stesso.
Dall'attività del sistema nervoso periferico nei confronti delle ghiandole.
Qual è la più piccola unità funzionale del sistema nervoso?
L'assone neuronale.
Il neurone.
La cellula dendridica.
La sinapsi.
A livello del plasma, la variazione di concentrazione dei soluti osmoticamente attivi, a cosa può portare?
Soltanto shock ipotonico per i globuli rossi.
A shock isotonico delle piastrine.
Ad alterazioni dello stato isotonico del globulo rosso, con possibili shock iso- e ipotonici.
A shock ipotonico dei globuli bianchi.
Gli ormoni LH e FSH sono sintetizzati da quale organo?
Dall'ipotalamo.
Dall'adenoipofisi.
Dalla neuroipofisi.
Dal sistema limbico, per questa ragione il ciclo mestruale è influenzato dalle emozioni.