Le gap-junctions:
Sono dei particolari canali voltaggio-dipendenti.
Sono strutture proteiche che mettono in parziale comunicazioni il citoplasma di due cellule adiacenti.
Servono per il passaggio di aria tra due eritrociti ed una cellula a loro vicina.
Rappresentano l'unica struttura capace di trasdurre l'impulso nervoso.
L'arco riflesso, a quale tipo di controllo limitante è soggetto?
Al controllo operato dal nucleo caudato.
Al controllo dei recettori per le opine.
A nessun controllo, giacché è un evento involontario.
Al controllo inibitorio delle vie controlaterali.
Che tipo di evento è rappresentato dalla contrazione del sarcomero?
I sarcomeri sono presenti esclusivamente nel tessuto liscio, di conseguenza è un evento involontario.
Normalmente volontario, cioè sotto il controllo del sistema nervoso centrale. In alcuni casi il SNC non interviene, ad esempio durante la contrazione per riflesso di un muscolo.
I sarcomeri sono presenti esclusivamente nel muscolo cardiaco che, pur essendo striato, presenta una contrazione non dipendente dal SNC. Per questo motivo è una contrazione involontaria.
È sempre un evento che dipende dalla volontà, e quindi regolato dal sistema nervoso centrale.
Il tono muscolare, rappresenta che tipo di contrazione muscolare?
Contrazione massima del muscolo, di natura teorica.
Il tono muscolare rappresenta il livello minimo di impulso, sotto forma di potenziale d'azione, necessario per generare una risposta del muscolo striato coinvolto.
Minima e involontaria.
Una risposta riflessa, coordinata da particolari termorecettori sensibili al freddo.
A livello del miocardio, l'elevata velocità di propagazione dell'impulso nervoso avviene grazie alle gap-junctions. Perché?
Perché la gap-junction funge da amplificatore di segnale. In questo modo basta soltanto un centro pacemaker per la propragazione di un impulso elettrico che aumenta da cellula a cellula.
Perché permettono il passaggio di ioni responsabili della depolarizzazione in modo passivo, quindi più veloce rispetto al metodo attivo.
Perché l'onda di depolarizzazione si può trasmettere velocemente da cellula a cellula.
Le gap-junctions rappresentano dei serbatoi elettrochimici che, a seguito di una piccola stimolazione, rilasciano a catena ioni positivi che creano la depolarizzazione della membrana.
Nel controllo della temperatura corporea, l'ipotalamo da quali punti riceve le informazioni sensoriali?
Da una serie di termorecettori periferici e dai recettori interni e da altri localizzati nell'ipotalamo stesso.
Da una fitta rete di sensori cutanei che percepiscono i raggiu uV.
Dalla tempertura percepita mediante il sangue arterioso, analizzata da alcuni recettori presenti nella rete mirabile ipotalamica.
Da una sensazione artificiale, creata dal telencefalo in base alle informazioni visive e ai termorecettori degli arti.
A livello della giunzione neuromuscolare, qual è il destino dell'acetilcolina, il neurotrasmettitore che trasmette l'informazione tra il motoneurone e la placca?
È metabolizzato nel ciclo glicolitico.
È degradato in acetato di sodio.
È riciclato.
È trasformato in glutammato.
In un sistema nervoso, cosa avviene nel fenomeno della "facilitazione"?
I canali per il sodio si aprono in modo spontaneo.
Avviene una trasmissione del potenziale d'azione, in rare situazioni, anche senza il raggiungimento del valore soglia.
È un evento nel quale l'applicazione contemporanea di due stimoli su due neuroni attiva un numero di neuroni superiore rispetto alla somma dei neuroni coinvolti a seguito dell'applicazione di singoli stimoli.
Il cervelletto, nel caso di movimenti complessi, decide la strada più corta per trasformare l'impulso nervoso all'effettore. Ad esempio, instradandolo su vie nervose formate da pochi neuroni.
Secondo il modello dei ponti trasversali, nella fase di contrazione del sarcomero, a quale molecole si lega il calcio?
Alla tropomiosina.
Alla troponina.
All'actina.
A una proteina G, anche se ancora non è stata identificata.
La modulazione ormonale a feedback, in cosa consiste?
Nella variazione di secrezione, in termini di quantità, di ormone in base a un fattore che è determinato direttamente dall'azione dell'ormone stesso.
Dall'attività dell'ippocampo nei confronti delle ghiandole.
Dall'attività del sistema nervoso centrale nei confronti delle ghiandole.
Dall'attività del sistema nervoso periferico nei confronti delle ghiandole.