Il sangue è un tipo di tessuto:
Non è un tessuto.
Emocrino.
Connettivo.
Parenchimatico.
In un circuito neuronale di tipo riverberante, le informazioni nervose, come si organizzano?
In una sequenza a binario, con corti neuroni, che trasmette una doppia copia delle informazioni nervose più importanti, come quelle che regolano il controllo della respirazione.
In una sequenza di neuroni, detta "in parallelo".
In una fitta rete, fortemente diramata, che può riportare le informazioni anche nei neuroni precedentemente coinvolti.
In un circuito sempre formato da cinque neuroni, che assume una forma circolare.
Il sistema nervoso contribuisce all'omeostasi?
Si, ma soltanto nei vertebrati inferiori.
Si, perché coordina numerosi eventi che mediano l'omeostasi.
No, l'omeostasi è controllata soltanto dal sangue.
No, poiché i veri effettori sono soltanto gli organi e le ghiandole.
Le gap-junctions:
Servono per il passaggio di aria tra due eritrociti ed una cellula a loro vicina.
Sono strutture proteiche che mettono in parziale comunicazioni il citoplasma di due cellule adiacenti.
Rappresentano l'unica struttura capace di trasdurre l'impulso nervoso.
Sono dei particolari canali voltaggio-dipendenti.
Per quale motivo la placca, a livello della giunzione neuromuscolare, presenta numerose invaginature?
Poiché, in questo modo, aumenta la superficie utile per l'espressione dei recettori.
Per modulare in modo migliore la trasmissione del segnale, invaginazioni corte e strette, infatti offrono una resistenza maggiore al passaggio di acetilcolina.
Perché, mediante un veloce aggiustamento muscolare, è possibile "chiudere" le invaginazioni e temporaneamente disattivare la funzionalità della placca.
Perché il messaggero acetilcolina può "concentrarsi" nelle invaginazioni e aumentare l'effetto.
L'unità funzionale del muscolo scheletrico è:
Il sarcoplasma.
Il sarcomero.
Il filamento Z.
La fibrocellula muscolare.
La colorazione della pelle grazie a quale sistema viene realizzata?
Il meccanismo è operato da particolari vescicole presente nello strato corneo.
Mediante la modifica di piccoli annessi cutanei, solitamente definiti come ghiandole cromofore.
Sfruttando la sintesi di pigmenti da parte di cellule cromofore.
Modificando il quantitativo di sangue che circola nell'epidermide.
Gli androgeni, hanno un ruolo nel ciclo mestruale?
Hanno un ruolo di natura patologica, poiché se sintetizzati rappresentano i sintomi di patologie delle gonadi.
Gli androgeni non hanno alcun ruolo funzionale nella donna, sebbene secreti in minuscola quantità dall'utero.
No, il nome stesso suggerisce che gli androgeni sono presenti soltanto nel genere maschile.
Si, secreti dalla cellule della teca, promuovono la sintesi di estrogeni da parte delle cellule della granulosa.
Qual è il ruolo della formazione reticolare?
Ha un ruolo attivo nel controllo del tono muscolare e, probabilmente nell'elaborazione delle emozioni.
È il principale centro della sete, capace di valutare la disidratazione e l'aumento dell'ematocrito.
Coordina il sistema di orientamento nello spazio, grazie alle informazioni ricevute dal cervelletto.
Grazie alla sua caratteristica formazione a maglia mette in comunicazione i due emisferi del telencefalo.
Nel ciclo mestruale, gli estrogeni, cosa promuovono?
La regressione del corpo luteo.
Lo sviluppo del follicolo.
L'inizio del flusso mestruale.
La regressione del follico.