Come si spiega l'esistenza dei retrovirus endogeni?
Cellule procariotiche che hanno, nel corso di milioni di anni, perso alcune strutture diventando dei veri e propri virus che, successivamente, si sono integrati in cellule batteriche.
Rappresenterebbero dei cloni di clusters genici già presenti.
Retrovirus che, lontanamente, si sono integrati nel genoma di cellule germinative.
Retrovirus che hanno la capacità di riprodursi senza l'ausilio della cellula.
Per quale motivo vengono creati gli alberi filogenetici?
In botanica sistematica servono per determinare i geni omologhi tra due o più tipi di piante. In microbiologia serve per stabilire i clusters genetici comuni a più ceppi.
Per rappresentare le differenze morfologiche tra individui di una stessa specie.
Per determinare la differenza, in termini di paia di basi, tra due o più organismi.
Per determinare, in un contesto evolutivo, le divergenze genetiche che hanno permesso la speciazione.
Qual è la caratteristica distintiva del genoma di Streptomyces coelicolor?
È organizzato in due cromosomi.
È organizzato in un core centrale e due segmenti laterali.
Presenta soltanto 15 geni.
È formato da RNA, che è un acido nucleico insolito per il genoma batterico.
Nella creazione di un albero filogenetico, quale porzione di DNA è analizzata?
La porzione che codifica per le integrine.
La porzione che codifica per la subunità 16S o 18S del ribosoma.
La porzione che codifica per tutti i metaboliti secondari.
La porzione che codifica per gli enzimi responsabili della sintesi della parete cellulare.
Nei virus rivestiti, da dove deriva il pericapside?
Dalla membrana virale che, nella cellula, rimane integra e quindi riciclabile.
Dall'impacchettamento dei ribosomi.
Dalle membrane della cellula ospite.
Dalla trascrizione di geni che codificano per enzimi specifici per la biosintesi dell'envelope.
Quale affermazione, riguardante gli Attinomiceti è falsa?
Sono, generalmente, organismi mesofili.
Sono utilizzati per la produzione della streptomicina.
È un ordine di batteri gram negativi.
Possono assumere forme filamentose.
Il microbiota umano è sensibile agli antibiotici?
No, perché il microbiota è stabilmente integrato nei tessuti umani.
Si, perché il microbiota necessita continuamente di essere "eliminato" attraverso gli antibiotici.
No, perché il microbiota è tale solo se possiede una resistenza specifica agli antibiotici.
Si, gli antibiotici interferiscono con la colonia batterica microbiotica.
Negli streptomiceti, quali sono i geni responsabili della transizione da micelio vegetativo a micelio aereo?
Cluster genetico relativo alla streptomicina.
Geni F14-T.
Geni STL1.
Geni BLD e RAM.
Com'è organizzato il genoma degli streptomiceti?
Esclusivamente in cluster che codificano per gli antibiotici e cluster che codificano per la resistenza.
In una regione centrale chiamata core, e in due segmenti laterali.
Singolo filamento di RNA.
In un singolo filamento di DNA superavvolto.
Quale ipotesi, in relazione all'origine dei virus, è più plausibile?
Una interazione casuale tra un elemento organico e una cellula procariotica.
La riduzione genomica di una cellula procariotica.
Una coevoluzione, con occasionali scambi di materiale genetico.
Una via di passaggio tra procarioti e eucarioti.