Uno degli argomenti più discussi sull'argomento vaccinazione riguarda il numero di vaccino somministrati in un breve arco temporale. La domanda che, in certi momenti, diventa una affermazione è la seguente "dodici (o dieci) vaccino non sono molti? Specialmente per un sistema immunitario ancora acerbo e in fase di maturazione?".
La risposta è molto semplice: no, non sono molti e sono perfettamente tollerati dall'organismo del bambino.
Di conseguenza, la somministrazione dei cosiddetti vaccini polivalenti, ad esempio l'esavalente, è da considerarsi del tutto sicura e anche consona rispetto alle necessità della società ed alla effettiva possibilità di poter affrontare più sedute vaccinali dislocate in modo temporalmente diverso. Inoltre, la scelta di vaccinare e di proteggere contro più tipi di vaccino, minimizza la possibilità di contagio durante gli ipotetici periodi tra un vaccino e l'altro.
Schematizzazione semplificata del processo d'immunizzazione mediante il vaccino.
Sovraccarico del sistema immunitario
La più grande "obiezione" al nostro attuale sistema di vaccinazione riguarda la contemporanea somministrazione di più vaccini, effettuata in intervalli di tempo - a detta di alcuni - troppo vicini tra loro. Prima di procedere ulteriormente è necessario ricordare che l'organismo umano è costantemente in contatto con decine di migliaia di antigeni. Un antigene rappresenta la parte di una struttura biologica capace di innescare una risposta immunitaria.
In effetti, la parte attiva di un vaccino è da considerarsi esattamente come un antigene poiché è capace di far partire la risposta immunitaria e, di conseguenza, attivare la cosiddetta immunità.
Sulla scorta di quanto appena riportato, il numero di vaccini non è effatto elevato e, anzi, rappresenta un comodo sistema per acquisire una immunocompetenza verso diverse patologie in pochissime sedute. Il sistema immunitario non è "stressato" dalla presenza di più vaccini inoculati contemporaneamente.
Comparsa di febbre o malesseri temporanei
La comparsa di febbre e - generalmente - di malessere è un evento che si verifica di frequente dopo la vaccinazione ma questo non vuol assolutamente significare che il sistema immunitario sia stato sovraccaricato. Anzi, vuol dire che è in corso la reazione di immunizzazione e che questa, al pari di altre immunizzazioni (ad esempio durante l'influenza stagionale) ha richiesto l'innalzamento della temperatura corporea.
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