La morula è una formazione pluricellulare che si forma tra i 5 e il 6 giorno dello sviluppo dell'embrione. Deriva dallo zigote che, a sua volta, è il risultato della fecondazione tra uno spermatozoo e un ovocita. La morula è formata da poche cellule, circa 8-16, disposte solitamente in forma molto ordinata. Prende questo nome poiché, dal punto di vista morfologico, ricorda la mora, il frutto di alcune piante appartenenti al genere Rubus.
Caratteristiche morfologiche
La morula è una struttura molto caratteristica e facilmente riconoscibile. Le cellule sono disposte in modo ordinato giacché originano da segmentazioni cicliche e, anch'esse ordinate.
Struttura di una morula e piani di segmentazione.
La morula inizia a perdere i contatti con l'esterno, attraverso dei processi di unione delle cellule della superficie; in questo modo ogni contatto con l'esterno è evitato. Con la successiva formazione degli annessi embrionali, difatti, non sarà necessaria alcun altro tipo di comunicazione. Tuttavia, all'interno della morula iniziano a comparire le prime gap junctions e, per questa ragione, l'attività di comunicazione cellulare inizia a essere molto importante.
Tipologia cellulare
Ogni singola cellula della morula rappresenta una cellula staminale che, pertanto, è capace di dividersi e di formare, attraverso l'embriogenesi, numerosi altri tessuti. A livello della morula, aumenta notevolmente l'attività di sintesi proteica, poiché l'elemento cellulare si prepara per la differenziazione cellulare.
Biologia dello sviluppo
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