La distimia è un disturbo del comportamento simile alla depressione poiché coinvolge la variazione dell'umore, della percezione di sé - specialmente a livello dell'autostima, e la voglia di fare. Chi soffre di distimia è, per la maggior parte delle volte, di cattivo umore, incapace di affrontare la realtà con spirito critico e positivo; il distimico è differente dal depresso sia per il "tempo" di manifestazione dei sintomi sia per la forza degli stessi. In altre parole, chi soffre di distimia manifesta un tipo di umore alterato per periodi molto lunghi a differenza del depresso che, invece, è tale per intervalli più brevi che possono risolversi in altre patologie comportamentali o, se adeguatamente trattato, evolversi verso la risoluzione.
La depressione - sempre a titolo di paragone -ha un quadro comportamentale più marcato ed evidente rispetto alla distimia; ad esempio il suicidio è un pensiero molto frequente nell'individuo depresso ma pressoché assente nel distimico.
Sintomi
I sintomi della distimia sono simili a quelli della depressione poiché coinvolgono - in linea generale - l'umore. Valutare la distimia non è un compito semplice, poiché la maggior parte dei sintomi possono essere confusi con manifestazioni temporanee o, comunque, sottovalutati. Ad esempio, un individuo affetto da distimia presenta almeno uno dei seguenti sintomi:
Sintomi della distimia
Disturbi dell'alimentazione |
Ipofagia (tendenza a nutrirsi in modo inadeguato) oppure iperfagia (tendenza ad assumere più cibo del dovuto).
Nausea o sensazione di vomito. |
Disturbi dell'umore. |
Insicurezza o mancanza di fiducia. Difficoltà nel relazionarsi con altre persone. |
Disturbi del sonno. |
Tendenza all'insonnia o alla letargia. |
I sintomi della distimia possono essere molteplici e, in taluni casi, alternarsi tra loro.
Cause
Le cause della distimia possono essere molte e variare da soggetto a soggetto. Non sembra che, a differenza degli episodi depressivi, ci siano relazioni tra un episodio scatenante e l'alterazione dell'umore. È probabile che la distimia si sviluppi a seguito di una "esposizione" prolungata a episodi di stress oppure a seguito di situazioni relative all'aspetto emotivo o affettivo.
Evoluzione
La distimia può evolvere in depressione se non adeguatamente curata. Individui che hanno una scarsa capacità di socializzare tendono a entrare nella fase depressiva maggiore, poiché l'equilibrio comportamentale è compromesso. L'evoluzione in depressione, tuttavia, avviene a seguito di un lungo periodo.
Cura
Per quanto concerne la cura della distimia, un buon approccio è quello relativo all'analisi comportamentale e psicologica; le sedute psicocognitive mostrano degli ottimi risultati sia dal punto di vista della creazione di un modello comportamentale corretto sia per quanto concerne la tempistica di risoluzione.
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