Salute e benessere: infezione ospedaliera

Scritto da Fabrizio Crisafulli.
Pubblicato il 02-09-2019 Revisionato il 11-10-2019
Fabrizio Crisafulli

Laureato in biologia, curo da oltre quindici anni siti di informazione scientifica.

Le infezioni ospedaliere rappresentano infezioni di origine varia (batterica, virale e funginea) che possono essere contratte in ambiente ospedaliero. I bersagli principali delle infezioni ospedaliere sono rappresentati dai pazienti che, normalmente, sono più vulnerabili rispetto ad altri soggetti che stazionano all’interno dei nosocomi. Tuttavia, il personale ospedaliero e perfino i visitatori, possono essere esposti a pericolo di contagio e, per questo motivo, le raccomandazioni che sono messe in atto per i pazienti valgono anche per tutte le altre figure che possono trovarsi all’interno di un nosocomio.

Prevenzione

La prevenzione e la profilassi rappresentano le principali armi per combattere le infezioni ospedaliere. In linea generale, l'adozione di buone norme comportamentali e di igiene permette di abbattare il rischio di infezione. Ad esempio, lavarsi le mani regolarmente è la regola d'oro per non alimentare eventuali infezioni. Dall'altro lato, anche le stutture sanitarie devono essere in grado di proteggere i pazienti e gli ospiti attraverso l'applicazione di specifici protocolli.

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