La partenogenesi è un tipo di riproduzione asessuata nella quale l'ovulo si sviluppa senza essere fecondato dallo spermatozoo. La partenogenesi è un tipo di strategia riproduttiva utilizzata da molti animali. La spiegazione relativa alla popolarità è da ricercare nella semplicità del processo se, ad esempio, paragonato alla riproduzione sessuale.
In alcuni casi di riproduzione per partenogenesi, è possibile la penetrazione dello spermatozzo all'interno dell'ovulo. A seguito di ciò, tuttavia non avviene la fusione dei pronuclei tipica della fecondazione. Il genoma dello spermatozoo, in questo caso, degenera prima di potersi fondere con il genoma dell'ovulo. È probabile che la penetrazione dello spermatozoo all'interno dell'ovulo abbia la funzione di attivare i processi di partenogenesi operando come se fosse un segnale d'inizio.
Classificazione delle partenogenesi
Dal punto di vista della divisione cellulare esistono due tipi di partenogenesi che vengono classificati in base alla modalità di divisone delle cellule: La partenogesi ameiotica e la partenogesi meiotica.
Nella partenogesi ameiotica, le cellule si dividono per semplice mitosi in quanto non avvengono fenomeni di ricombinazione genetica. La partenogesi ameiotica, per questa ragione, forma individui cloni del genitore.
La partenogenesi meiotica, è un processo nel quale le cellule si dividono per meiosi. Sebbene non avvenga la fecondazione, lo scambio cromosomico è garantito dal crossing over. È importante comprendere che lo scambio cromosomico che avviene nella partenogesi meiotica è incompleto se paragonato a quanto avviene nella riproduzione sessuale, dove il cromosoma finale è il risultato di parti di informazione genetica fornita da ambedue i parenti.
Esempi di partenogenesi
Un esempio di riproduzione per partenogenesi è quello relativo alla riproduzione dell'ape. Le api, infatti, sono animali che si riproducono per partenogesi attraverso un ciclo vitale molto particolare.
La regina depone le uova che verranno allevate dalle api operaie ma tali uova non sono tutte fecondate. La regina infatti si accoppia con l'ape maschio, il fuco, e grazie alla presenza di una particolare morfologia anatomica, può decidere quali ovuli fecondare e quali no. Gi ovuli fecondati si trasformano in femmine e gli ovuli non fecondati si trasformano in fuchi. Tra le femmine, mediante sistema di nutrimento diverso, viene "formata" una ape regina diploide che avrà il compito di riprodursi. Questo sistema che prevede la nascita di maschi o femmine a seconda dello stato di fecondazione degli ovuli prende il nome di partenogesi aplodiploide.
La riproduzione aplodiploide delle api
Ape operaia |
Diploide, non depone uova |
L'ape operaia deriva da un ovulo fecondato ma non nutrito con la pappa reale |
Ape regina |
Diploide, depone le uova |
L'ape operaia deriva da un ovulo fecondato e nutrito, dalle operaie, con la pappa reale |
Fuco |
Aploide, si riproduce fecondando la regina |
Il fuco è un ape che deriva dall''ovulo deposto dalla regina senza essere stato fecondato. |
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