La dieta iperproteica è un regime alimentare che prevede l'introduzione di proteine in quantità superiore rispetto ai grassi e ai carboidrati. Nella dieta iperproteica, generalmente, la maggior parte delle proteine proviene da fonti animali, ad esempio dal consumo di carne o di derivati.
Dieta iperproteica e fitness
I regimi iperproteici furono, inizialmente, adottati poiché si riteneva che l'assunzione di proteine migliorava lo sviluppo della massa muscolare, giacché il muscolo stesso è formato da proteine. Questa considerazione, alla luce delle maggiori conoscenze in campo nutrizionistico, è stata fortemente dimensionata e, ad oggi, appare chiaro che l'assunzione di proteine in quantità superiore al necessario non apporta alcun beneficio diretto alla crescita del muscolo.
Un'alimentazione bilanciata, o lievemente a favore dell'assunzione proteica, unita all'allenamento è, infatti, il miglior modo per sviluppare i muscoli e ridurre o modellare il grasso corporeo. Inoltre, la dieta iperproteica, a lungo andare e in determinate situazioni, favorisce lo sviluppo di grassi e, di conseguenza, risulta essere controproducente.
Produzioni di lipidi
L'aumento dell'aliquota di proteine, nonostante sia un evento molto raro, può portare all'aumento della sintesi dei lipidi, in una via metabolica conosciuta come lipogenesi. La spiegazione di questo tipo di metabolismo è da ricercare nel fatto che l'organismo tende sempre a conservare quanto introdotto durante l'alimentazione in sostanze di riserva, quali i grassi o il glicogeno.
In un regime iperproteico, le proteine sono digerite da appositi enzimi chiamati proteasi che demoliscono le proteine nei loro elementi costituenti: gli aminoacidi. Alcuni aminoacidi, chiamati aminoacidi glucogenetici, possono portare alla formazione di glucosio. La maggiore concentrazione di questo zucchero può portare a una fornitura dello stesso per fini energetici, ad esempio durante l'attività sportiva, oppure all'accumulo sotto forma di lipidi di riserva.
Conversione di proteine a grassi.
Squilibrio metabolico
Le diete iperproteiche, specialmente quelle che mirano a indurre un effetto di chetogenesi, possono essere controproducenti per la salute di chi le attua; l'abolizione totale o parziale dei carboidrati è da considerarsi come un serio squilibrio metabolico poiché l'organismo, durante il periodo di assenza di introduzione dei carboidrati, soffre di scompensi della glicemia e di deficit importanti. I carboidrati, infatti, rappresentano la prima classe di molecole utilizzate a scopi energetici (4kcal/g) e sono attivamente utilizzati dal cervello e dal muscolo.
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