Ipocalcemia - fisiologia

L'ipocalcemia è una condizione potenzialmente patologica che deriva da una bassa concentrazione di calcio nel sangue.

Cause

Le cause dell'ipocalcemia possono essere varie e riconducibili a una cattiva alimentazione, ad esempio carente di alimenti che contengono calcio, oppure un cattivo assorbimento dello ione a livello dell'intestino, specialmente nel duodeno e nel digiuno. Alcuni eventi, più importanti, riguardano la mancata biosintesi, o azione, dell'ormone paratormone, sintetizzato a livello della tiroide. Una terza causa di ipocalcemia può riguardare la presenza di fosfato nel sangue; lo ione fosfato reagisce con il calcio, formando il fosfato di calcio che, normalmente, precipita sotto forma di piccoli grumi.

Ipocalcemia negli animali

Gli animali possono percorrere degli stati nei quali la concentrazione plasmatica di calcio è inferiore alla norma. Il veterinario può valutare ciascun caso e intervenire tempestivamente. 

Ipocalcemia canina

L'ipocalcemia canina è una tipica manifestazione di carenza di calcio nella cagna che ha partorito da poco, ed è dunque in fase di allattamento o, in rari casi, nel periodo pre-parto. La formazione di latte materno, e la somministrazione ai cuccioli, può privare la madre del prezioso minerale, altamente presente nel latte. Per questa ragione, in caso di manifestazione dei sintomi tipici dell'ipocalcemia canina, che sono rappresentati da spossatezza dell'animale e tremori incontrollati, è opportuno chiamare al più presto un veterinario.

Sintomi e manifestazioni

La tipica manifestazione di uno stato ipocalcemico è data da tremori involontari, o formicolii generalizzati dell'individuo. Durante un lieve avviso di ipocalcemia, gli spasmi possono essere di brevissima durata o, in casi gravi, essere simili a un tetano muscolare.

Cura

In base all'eziologia dell'ipocalcemia possono essere fornite al paziente differenti cure. Se la patologia è dovuta ad una cattiva alimentazione, il nutrizionista può prescrivere una dieta più ricca in calcio. Quando, invece, la malattia deriva da un malfunzionamento del trasporto, o dell'assorbimento del calcio la strada percorsa è di natura farmacologica, anche mediata da integratori alimentari ricchi in calcio.