Le cellule a cloruri o ionociti sono cellule molto importanti perché sono le principali responsabili dell'osmoregolazione dei pesci. Sono presenti, in gran quantità, a livello delle branchie.
L'ambiente esterno è ricco in sali disciolti, tra cui il cloruro di sodio (NaCl) e l'ambiente interno, rappresentato dall'insieme istologico che comprende i fluidi (ambienti extracellulari) e le cellule del pesce, è molto povero dei prodotti di dissociazione del sale: il l'Na+ ed il Cl-.
L'analisi di una cellula a cloruri evidenzia la presenza di numerosi mitocondri. La marcata respirazione cellulare, che avviene all'interno di questi organuli, serve per pompare, contro il gradiente di concentrazione, i sali in eccesso.
Osmoregolazione delle cellule a cloruri
Attraverso il lavoro delle cellule a cloruri, il pesce può bilanciare l'eccesso di sodio e, di conseguenza, mantenere stabile i paramtri relativi all'osmolarità. La costante espulsione degli elettroliti in eccesso.
Apparato tegumentario: Cheratinizzazione, cellula mucipara, cellula clavata, cellula sacciforme, cellula a cloruri.
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