L'
ipoglicemia è una condizione temporanea o patologica nella quale la quantità di
glucosio presente nel
sangue non è sufficiente a coprire il fabbisogno
metabolico di un organismo. Nell'uomo, ad esempio, una valutazione della
glicemia inferiore a 85-90mg/dl è sintomo di ipoglicemia.
Vista l'importanza dello zucchero glucosio nel contesto metabolico, la condizione ipoglicemica deve essere accuratamente valutata e presa in considerazione giacché alcuni organi, tra cui il cervello, hanno la necessità di metabolizzare glucosio per le proprie funzioni cellulari e sistemiche.
Sintomi dell'ipoglicemia
I primi sintomi dell'ipoglicemia si manifestano nello stato di lucidità. Il soggetto avverte difficoltà di concentrazione associata a disturbi dell'equilibrio con capogiri. In alcuni soggetti, l'ipoglicemia causa perdita di conoscenza.
Cause dell'ipoglicemia
Piccole fluttuazioni negative della glicemia possono essere normali, ad esempio a seguito di digiuno prolungato. In casi patologici, tuttava, l'ipoglicemia si manifesta come risposta a disordini alimentari vari quali la malnutrizione, l'anoressia, la bulimia.
L'assunzione accidentale di farmaci ipoglicemizzanti comporta un immediato calo della glicemia e, pertanto, si raccomanda sempre la corretta assunzione del principio attivo secondo la prescrizione medica o farmaceutica.
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