I geni ortologhi sono i geni che, in organismi differenti, codificano per le stesse proteine. Affinché un gene possa essere definito ortologo, convenzionalmente, si considera la percentuale di analogia delle sequenze nucleotidiche. Una percentuale di analogia pari o superiori all'80% definisce due o più geni ortologhi tra loro.
I geni ortologhi, dal punto di vista evolutivo, derivano da linee ancestrali comuni. Quando più organismi possiedono geni ortologhi si avanza la possibilità che li stessi, derivando da linee comuni, siano il risultato della speciazione.
Esempi di geni ortologhi
L'enzima LDH del muscolo del topo è ortologo allo stesso enzima nel ratto.
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Genetica Mendeliana: Genotipo, fenotipo, linea pura, dominanza.
Struttura e funzione del cromosoma: Telomero, centromero, cromatina, cromosomi sessuali.
Struttura e funzione del gene: Gene costitutivo, geni associati, geni omologhi, geni paraloghi.
Ingegneria genetica: Mappatura (mappatura genetica, mappatura fisica), mappatura S1, libreria genomica, libreria di cDNA.
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