Smalto dentale - odaontoiatria

Lo smalto dentale, o più semplicemente smalto, è la parte più esterna della complessa struttura che forma il dente. Appare di colore bianco chiaro, in soggetti non patologici e non fumatori, ed è caratteristico per la sua durezza. Lo smalto, infatti, ha il compito di resistere agli eventi della masticazione del cibo.

Lo smalto non è innervato e non è vascolarizzato ed è formato dall'azione degli osteoblasti, particolari cellule che formano il tessuto osseo.

Struttura del dente

 

Struttura del dente.

Caratteristiche chimiche dello smalto

Lo smalto è formato da cristalli di idrossiapatite che, nello spazio tridimensionale, si dispongono in forma regolare. La durezza dello smalto deriva dalla presenza, in quantità ingenti, dei cristalli di idrossiapatite.

Patologie legate allo smalto

Lo smalto può andare incontro a differenti patologie, le principali sono di natura batterica e sono rappresentate dalle carie e dalla lisi del tessuto osseo ad esse associate. La distruzione, parziale o totale, di sezioni dello smalto porta a complicazioni, a volte associate a dolore. La rimozione della carie, in uno stadio avanzato, richiede l'intervento del dentista.

Feedback

Il tuo aiuto è importante. Ti chiediamo un minuto per rispondere a questo breve sondaggio

Come valuteresti questo articolo?
Vuoi suggerirci qualcosa?
Captcha
captcha
 Questa pagina è rilasciata sotto la licenza BiologiaWiki Copyright

Commenti

URL:
No comments for this page
wiki ver.... ©
-->