Inibizione della sintesi proteica - biochimica

L'inibizione della sintesi proteica rappresenta l'insieme dei sistemi utilizzati dalla cellula per segnalere e mettere in atto il blocco della produzione di una o più proteine, poiché non vi è più una reale necessità oppure la proteina è stata prodotta in quantitativo eccessivo.

I processi di anabolismo sono delle operazioni che avvengono all'interno della cellula e servono a sintetizzare determinati elementi. Per compiere la sintesi è necessario avere un certo quantitativo di energia disponibile, utile a effettuare i vari compiti di selezione, trasporto e assemblaggio dei precursori dell'elemento. Tale energia viene ricavata in diversi modi grazie alle reazioni che avvengono nei processi metabolici, in tali processi gli enzimi svolgono ruoli fondamentali in quanto permettono alla reazione stessa di avvenire.

Le sostanze, tuttavia, devono essere prodotte in una determinata quantità e i rischi provocati dall'eccesso di concentrazione della sostanza possono essere molto gravi per la salute della cellula o per l'intero organismo. Per questo motivo esistono dei particolari sistemi di inibizione della sintesi che vedono come principali protagonisti gli enzimi.

Inibizione da prodotto

Quando è sintetizzato un prodotto, spesso, è possibile la reazione inversa. Come in una reazione chimica d'equilibrio i reagenti diventano prodotti che, a loro volta, tornano ad essere reagenti. Anche nella biologia cellulare avvengono fenomeni simili. L'inibizione da prodotto è, infatti, la conseguenza di una massiccia concentrazione del prodotto che operando la strada inversa alla sintesi torna allo stadio di precursore.

Se il prodotto è consumato o serve per altre reazioni di sintesi non c'è più inibizione e la sintesi del prodotto continua fino a quando un altro evento non interferisce con essa

Inibizione retroattiva e allosteria enzimatica

Le reazioni di sintesi di un prodotto si svolgono, solitamente, in più passaggi o stadi. Nella inibizione retroattiva, una volta che il prodotto è stato assemblato, si attacca al sito allosterico dell'enzima. Il sito allosterico è la parte dell'enzima opposta al sito attivo e, sebbene non sia presente in tutti gli enzimi, accetta molecole o macromolecole.

Quando una molecola si ancora al sito attivo si osserva una profonda trasformazione della funzionalità dell'enzima che non produce più i precursori del prodotto. In sintesi, nell'inibizione retroattiva, il prodotto si lega agli enzimi impedendone la produzione degli elementi precursori del prodotto stesso.

Il legame covalente enzimatico è un esempio simile all'allosteria enzimatica con la differenza che l'enzima viene attaccato da molecole terze al prodotto.

Percorso di biochimica

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