Il
cloramfenicolo è un principio attivo utilizzato nella terapia di alcune infezioni batteriche. Per questo motivo è una molecola classificata come antibiotico. Il bersaglio del cloramfenicolo è un sito presente nel
ribosoma batterico che, una volta agganciato, non è più capace di operare la
sintesi proteica e, di conseguenza, porta alla morte della cellula.
Struttura del cloramfenicolo
Indicazioni e utilizzo
Il cloramfenicolo è indicato per un vasto campo di infezioni. I batteri che portano alla formazione di infezioni delle vie genitali femminili (vaginite o endometrite) sono molto sensibili al principio attivo che risulta essere d'elezioni per tutte le infezioni ginecologiche.
Attraverso l'utilizzo di appositi colliri è possibile utilizzare il cloramfenicolo per il trattamento delle infezioni oculari. Il principio attivo è spesso utilizzato, in via del tutto preventiva, per scongiurare la comparsa d'infezioni a seguito di interventi di natura oculistica.
Meccanismo d'azione
Il meccanismo d'azione del cloramfenicolo prevede l'occupazione di un sito del ribosoma batterico. Quest'attività, di fatto, spiazza la capacità del ribosoma di procedere verso la sintesi proteica determinando il seguente blocco metabolico e la morte della cellula batterica.
Resistenza al cloramfenicolo
La resistenza al cloramfenicolo è di natura genetica. Alcuni batteri antibiotico-resistenti sono capaci di sintetizzare un enzima, chiamato cloramfenicolo acetiltransferasi, che addiziona alla molecola un gruppo acetile. Questo evento diminuisce, o annulla, l’efficacia dell’antibiotico.
Formulazione e presenza sul mercato
L'antibiotico è presente sul mercato sotto forma di diverse preparazioni farmaceutiche:
- Compresse.
- Collirio.
- Ovuli.
- Soluzione iniettabile.
Generalità e classificazione degli Antibiotici: Antibiotici a largo spettro, resistenza agli antibiotici, antibiotici e contraccettivi orali, antibiotici naturali.
Beta lattamici: Penicillina, cefalosporine (cefixima), macrolidi (azitromicina), carbapenemi, amoxicillina, acido clavulanico.
Glicopeptidi: Vancomicina.
Fluorochinoloni: Levofloxacina.
Aminoglicosidi: Streptomicina.
Altri antibiotici: Sulfamidici, tetracicline, cloramfenicolo, nitrofurantoina, metenamina.
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