Alcoli crescenti - istologia
In istologia e, in linea generale, durante la preparazione di un campione per la microscopia ottica, con l'espressione "alcoli crescenti" si indende la procedura di passaggio di un campione in miscele alcoliche (alcol + acqua distillata)) con un volume sempre crescente.
Attraverso lo spostamento negli alcoli crescenti è possibile realizzare la cosiddetta disidratazione del campione che serve a preparare il campione per la successiva inclusione.
Protocollo
Non esiste un protocollo standardizzato; tuttavia il passaggio nel successivo alcol avviene dopo circa un'ora. Ad esempio il passaggio alcol 35° verso alcol a 50° avviene dopo un'ora dall'immissione del campione nel primo alcol. Questi tempi sono, comunque, indicativi poiché possono essere aggiustati in base al tipo di campione ed alla sua dimensione.
La serie alcolica è così composta: 35° → 50° → 70° -> 80 → 95° → 100° (alcol assoluto).
Voci correlate
- Idratazione del campione;
- Alcoli decrescenti.
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Fissazione: Soluzione di Bouin.
Disidratazione: alcoli crescenti.
Taglio: microtomo, ultramicrotomo.
Colorazione: colorazione ematossilina-eosina (ematossilina, eosina), colorazione tricromica di Mallory.
Differenziazione dei carboidrati: reazione PAS e reazione alcian blue (mucopolisaccaridi), test di Tollens, test di Fehling, lectine e ABC vectastain.
Altre differenziazioni: Colorazione delle proteine, colorazione degli acidi nucleici, colorazione dei lipidi.
Osservazione: Microscopio ottico, microscopio a fluorescenza.