Metabolismo secondario - biochimica

Il metabolismo secondario è un tipo di metabolismo, adottato da piante e batteri, non essenziale. L'attivazione di questi percorsi energetici porta alla produzione dei cosiddetti metaboliti secondari che hanno un ruolo difensivo, di accumulo di energia oppure di vantaggio nei confronti di altre specie.

Il metabolismo secondario è rappresentato dall'insieme dei processi endocellulari che, dal punto di vista biochimico, non sono essenziali per la crescita e la sopravvivenza della cellula e, di conseguenza, dell'organismo. Il metabolismo secondario, infatti, si accompagna al metabolismo primario e introduce, ad esempio, nuove vie biosintetiche che portano alla formazione di molecole, definite genericamente metaboliti secondari, che coadiuvano la sopravvivenza della cellula o dell'organismo. Sono capaci di operare il metabolismo secondario differenti tipi di cellule, tra cui i batteri e le piante.

Metabolismo primario secondario
Classificazione del metabolismo in primario e secondario

Il metabolismo secondario non sostituisce il metabolismo primario ma si affianca ad esso. Nei procarioti, ad esempio, aumenta durante alcune fasi della crescita batterica e può portare alla sintesi, solitamente, di antibiotici.

Ruolo e funzione biologica

In linea generale, il metabolismo cellulare segue la regola universale della semplificazione dei processi. Pochi sistemi metabolici garantiscono la sopravvivenza, la crescita e la riproduzione delle cellule e degli organismi. Il metabolismo secondario affianca il primario ed è attivato soltanto in caso di bisogno. Attraverso i processi secondari di biosintesi è possibile sintetizzare molecole di difesa, di accumulo e strutturali che non sono necessarie alla sopravvivenza dell'organismo ma possono fornire un vantaggio.

Esempi di metabolismo secondario

Batteri e piante rappresentano i regni per eccellenza che hanno sviluppato vie metaboliche secondarie. Di seguito alcuni esempi di metaboliti secondari

Metaboliti secondari
Classe Molecola Ruolo
Alcaloidi Nicotina Sintetizzata dalla pianta del tabacco (Nicotiana tabacum) la nicotina ha un potente effetto insetticida e rende la pianta sgradevole alla maggior parte degli erbivori
Alcaloidi Morfina Attraverso una via metabolica molto articolata, nel papavero (Papaver somniferum) ha un ruolo citotossico e deterrente per alcuni erbivori
Terpenoidi Taxolo Potente agente dalla capacità antifunginea, utilizzato nella medicina moderna come farmaco antitumorale
Glicosidi Saponine Molecole eterogenee che, in acqua, formano delle schiume più o meno consistenti. Riducono la palatabilità della pianta e allontanano gli erbivori

Rumex sculatus etnensis
Rumex sculatus etnensis, specie pioniera che cresce esclusivamente nel vulcano Etna. Ha un metabolismo secondario che porta alla formazione di saponine.

Percorso di biochimica

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