La comunicazione tra cellule è fisiologicamente importante e garantisce il corretto scambio di informazioni, mediante specifiche molecole, attraverso cellule dello stesso tipo, ad esempio che fanno parte dello stesso tessuto e cellule di tipi differenti. Nonostante la presenza di una parete cellulare, che in rapporto al passaggio di molecole può essere più o meno permissiva, le cellule comunicano tra loro attraverso apposite strutture, mediante sistemi di natura passiva ma specifici e "limitanti" per le molecole potenzialmente dannose.
I principali sistemi di comunicazione intercellulare, nel contesto di un organismo vegetale, sono determinati dai plasmodesmi e dai desmotubuli.
Plasmodesmi
I plasmodesmi rappresentano delle strutture che permettono il passaggio d'informazioni da cellula a cellula. Nelle cellule vegetali, i plasmodesmi, attraversano la membrana cellulare e mettono in comunicazione i rispettivi citoplasmi.
Esistono due differenti tipi di plasmodesmi: primari e secondari. I plasmodesmi primari, si formano durante la citodieresi, quando la cellula è in fase di divisione cellulare. I plasmodesmi primari sono distribuiti in modo irregolare e occupano porzioni casuali della membrana cellulare, connettendo cellule dello stesso tipo. I plasmodesmi secondari, si formano a seguito della maturazione della cellula e, per questa ragione assumono una disposizione casuale e connettono tipi cellulari differenti.
Data la struttura dei plasmodesmi, e dall'importante ruolo operato nella comunicazione cellulare, è opportuno porre l'attenzione sul fatto che il passaggio di molecole non è libero ma finemente regolato in base a criteri di dimensione e peso molecolare.
Plasmodesmi primari e secondari
Lo spazio ridotto dei plasmodesmi non permette il passaggio indiscriminato di molecole, ma serve da filtro selettivo per lo scambio di macro e micromolecole da cellula a cellula. Solitamente, le molecole che possiedono un peso molecolare superiore ai 1000Da vengono bloccate, secondo la teoria di esclusione per massa (SAM), mentre le molecole la cui dimensione sia superiore a 1.6nm sono anch’esse bloccate in un evento di esclusione per dimensione (SEL).
Desmotubuli
I desmotubuli sono strutture che derivano dal reticolo endoplasmatico e, per questa ragione, mettono in comunicazione queste particolari compartimentazioni intracellulari tra due cellule. Piccole formazioni, di forma cilindrica emergono dai rispettivi reticoli endoplasmatici e fuoriescono dai citoplasmi in appositi spazi ricavati all’interno dei plasmodesmi.
Feedback
Il tuo aiuto è importante. Ti chiediamo un minuto per rispondere a questo breve sondaggio
Come valuteresti questo articolo?
Vuoi suggerirci qualcosa?