L'elettrone di legame è un tipo di elettrone che può essere coinvolto nella formazione di un legame chimico. Gli atomi con elettroni di legame disponibili possono interagire con altri atomi o molecole per la formazione di nuove molecole attraverso una o più reazioni chimiche.
Elettrone di legame - chimica
Un elettrone di legame è un elettrone potenzialmente adoperabile per la formazione di un legame covalente, un tipo di legame nel quale due atomi mettono in compartecipazione i propri elettroni. In altre parole, l'elettrone di legame è condiviso da due atomi (nei legami covalenti) o da più atomi nei legami aromatici.

Affinché possa definirsi di legame, un elettrone deve possedere alcune caratteristiche:
- Deve far parte del guscio elettronico esterno; in altre parole, se si considera la configurazione elettronica dell'elemento, deve essere presente in uno dei livelli energetici superiori.
- Nel legame covalente (polare o non polare) non deve essere presente in forma di doppietto elettronico, mentre nel legame covalente dativo deve far parte del doppietto elettronico ceduto.
In particolare, il primo punto determina la necessità che gli elettroni di elgame si trovino nel guscio più esterno definito anche come guscio di valenza. Tutti gli elettroni più interni, cioé più vicini al nucleo non possono direttamente partecipare a reazioni chimiche di legame e, per questo motivo, non possono definirsi di valenza.
Valore chimico
Gli elettroni di legame hanno un valore chimico molto importante. La loro presenza, difatti, determina la capacità dell'elemento di interagire con altri elementi. Maggiore è la disponibilità di elettroni di legame maggiore sarà la capacità di prendere parti a reazioni chimiche con altre specie o molecole. Nel legame covalente, ad esempio, una specie con un elettrone di legame può interagire con un'altra specie avente un elettrone di legame.
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