I metaboliti secondari sono molecole eterogenee, prodotte da diversi tipi cellulari, che non hanno un ruolo diretto nei processi di accrescimento cellulare, nello sviluppo o nel metabolismo in genere. Nelle piante, i metaboliti secondari non intervengono nella fotosintesi, nel trasporto e nella conservazione di molecole o nella respirazione cellulare.
Un ulteriore aspetto che distingue i metaboliti secondari da quelli primari riguarda la loro distribuzione all'interno delle diverse specie. I metaboliti primari, infatti, sono solitamente ubiquitari, ossia presenti in quasi tutti i gruppi di piante. Questi composti svolgono funzioni essenziali per il metabolismo di base e, pertanto, si trovano in una vasta gamma di specie vegetali, indipendentemente dal loro gruppo tassonomico.
Classificazione funzionale dei metaboliti in primari e secondari.
I metaboliti secondari, invece, hanno una distribuzione molto più limitata e specifica. Questi composti vengono sintetizzati solo da un ristretto numero di specie, spesso appartenenti a specifici taxa, come famiglie o generi particolari. Inoltre, le molecole che derivano dal metabolismo secondario e i relativi percorsi di biosintesi possono essere presenti soltanto in un ristretto tipo di cellule o di tessuti. Ad esempio, mentre un metabolita primario come la gliceraldeide è presente in tutte le piante, poiché coinvolto in processi metabolici fondamentali come la fotosintesi e la respirazione cellulare, i metaboliti secondari possono essere unici di determinate piante oppure organi di esse. Un esempio di questo sono i metaboliti secondari tossici, che si trovano soltanto in alcune specie e non in altre. Questi composti spesso svolgono funzioni legate alla difesa della pianta contro erbivori o patogeni e non sono necessari per la sopravvivenza di base della pianta stessa, motivo per cui la loro presenza è limitata a determinati gruppi vegetali.
Quindi, mentre i metaboliti primari sono fondamentali e universalmente distribuiti tra le piante, i metaboliti secondari sono più specializzati e confinati a un insieme ristretto di specie, riflettendo la loro funzione più specifica e meno essenziale nel metabolismo vegetale.
Funzione dei metaboliti secondari
La funzione dei metaboliti secondari è, solitamente, di natura difensiva. Le piante che producono metaboliti secondari possono risultare velenose per alcuni erbivori, o per parassiti. Per questa ragione è, di riflesso, ipotizzabile una genesi metabolica casuale, ad esempio avvenuta a causa di mutazioni genetiche favorevoli. Gli individui con fenotipo mutante, rispetto agli individui wild-type possono contare su un fattore di resistenza in più nei confronti dei predatori, uomo compreso; in questo modo la resistenza ambientale aumenta ed è più probabile che le successive generazioni possano acquisire un fenotipo mutante.
Classificazione dei metaboliti secondari
I metaboliti secondari si classificano in tre gruppi:
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