Epatiche - Marchantiophyta - botanica

Le epatiche sono un gruppo di piante, definite così a causa della somiglianza con il fegato umano. Fanno parte del grande phylum delle briofite e prediligono luoghi molto umidi, ombreggiati e con temperature miti.

Le epatiche (Marchantiophyta) sono piccole piante che vivono in luoghi umidi; il termine indica una certa somiglianza delle foglie con il fegato umano. Appartengono al grande phylum delle briofite.

I due generi indicativi delle epatiche sono Riccia e Marchantia. In Riccia le foglie si dividono secondo una progressione dicotomica, nel senso che si diramano lungo l'asse principale in due ulteriori foglie. In Marchantia, invece, sono presenti dei caratteristici gametangi, posti sui gametofori. I gametangi a forma di disco sono gli anteridi (maschili), mentre quelli a forma di ombrello rappresentano gli archegoni (femminili).

Per quanto riguarda le foglie, nelle epatiche, si osservano due file di foglioline regolarmente legate al fusto di eguale dimensione, più una terza fila di foglie di dimensione minore. Le foglie delle epatiche non presentano nervature. La morfologia della foglia della briofita è fortemente omogenea in quanto queste sono raramente regolari e, più frequentemente, lobate o settate.

Marchantia polymorpha
Marchantia polymorpha, una comune epatica.

Ecologia ed habitat

Le epatiche sono piante che abitano prevalentemente ambienti umidi e ombrosi. Sono spesso presenti in ecosistemi come foreste temperate, aree paludose, rive di corsi d'acqua e suoli boschivi, dove trovano le condizioni ideali per crescere. Possono colonizzare anche superfici particolarmente inospitali, come rocce e tronchi d'albero in decomposizione, grazie alla loro capacità di tollerare condizioni di bassa luminosità e alta umidità.

Ruolo ecologico

Le epatiche svolgono un ruolo ecologico significativo all'interno dei loro habitat. Innanzitutto, contribuiscono alla formazione del suolo attraverso la loro attività di decomposizione, arricchendo la sostanza organica disponibile e favorendo la ritenzione dell'umidità. Inoltre, sono coinvolte nei processi di successione ecologica, stabilizzando il suolo e prevenendo l'erosione in ambienti esposti. Queste piante, per i motivi appena citati, svolgono una importante opera di mutualismo con le altre specie che possono offrire un riparo dal sole e dalla temperatura elevata.

Dal punto di vista ecologico, le epatiche servono anche da bioindicatori della qualità dell'aria e dell'acqua. A causa della loro sensibilità agli inquinanti, la presenza o l'assenza di epatiche in un'area può indicare il livello di purezza dell'ambiente. Questo le rende strumenti utili per il monitoraggio ecologico e la conservazione della biodiversità.

Infine, le epatiche offrono rifugio e cibo a una varietà di piccoli invertebrati e microorganismi, contribuendo alla complessità delle reti trofiche locali. Il loro ruolo nella microfauna è spesso sottovalutato, ma essenziale per il mantenimento della salute degli ecosistemi in cui vivono.

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