Seme - botanica

Il seme è un organo formato e utilizzato dalle piante che si riproducono mediante fecondazione (spermatofite). Rappresenta il sistema di riproduzione e di disseminazione della specie perché può essere trasportato lontano permettendo, successivamente, la germinazione di una nuova pianta lontano dalla pianta d'origine.

Dal punto di vista biologico, sono il risultato di un evento di natura sessuale nel quale il gametofito maschile (granulo pollinico) e il gametofito femminile (macrosporangio o ovulo) si incontrano. A seguito della fusione gametica si formano le strutture proprie del seme.

I semi sono strutturalmente molto resistenti e sono, a tutti gli effetti, organismi viventi. Possono mantenere la propria vitalità anche per diversi anni e resistere a condizioni ambientali normalmente proibitive per la pianta. La presenza di un seme rappresenta, per molte specie, un punto di vantaggio evolutivo.

Commercio dei semi
I semi di numerose specie possiedono un elevato valore economico, giacché sono coltivati e commerciati sia la coltivazione delle piante sia per fini alimentari.

Morfologia

Com'è fatto il seme di una pianta? _==

La morfologia del seme è molto diversa e i caratteri morfologici sono associati e correlati alle rispettive specie di appartenenza. È possibile schematizzare la morfologia del seme in tre "strati". Dallo strato più interno verso l'esterno le parti del seme sono le seguenti:

  • Embrione. Rappresenta la principale parte quiescente del seme, da esso si generano le future strutture della pianta (fusto, radice e cotiledoni. La struttura dell'embrione, se osservata al microscopio, ricorda la plantula.
  • Endosperma o parenchima. Tessuto con funzione trofica, altamente ricco di proteine e di grassi.
  • Tegumento. Ha un ruolo attivo nel garantire la quiescenza. Protegge dall'esterno l'embrione e l'endosperma assicurandone, tuttavia, la possibilità di imbibizione a seguito della presenza esterna di acqua.

Struttura del seme
Schematizzazione della struttura del seme.

Funzioni del seme

==_A cosa servono i semi?_==

Semi: preziose risorse alimentari

I semi sono importanti risorse trofiche sia per l'uomo sia per altri animali. Naturalmente ricchi di preziosi grassi sono consumati crudi oppure a seguito di cottura. Inoltre, alcuni oli sono ottenuti dalla spremitura dei semi.
Il seme ha un ruolo fondamentale nella propagazione della specie, in modo particolare se si considera la propagazione a distanza. Attraverso la capacità di resistere a condizioni ambientali sfavorevoli, la pianta veicola all'interno del proprio seme, la capacità di generare altre piante in territori distanti. La capacità di germogliare a distanza, inoltre, può avere un diretto vantaggio trofico; la stasi della pianta in un suolo non particolarmente adatto (ad esempio scarso di acqua o di nutrienti oppure fortemente predato), può essere superata con la colonizzazione di altri spazi con condizioni favorevoli.

Formazione del seme

==_Come si formano i semi?_==

La formazione del seme è l'evento che inizia con la fusione dei gameti maschili e femminili. Le angiosperme possiedono dei gametofiti maschili trinucleati mentre le gimnosperme presentano granuli pollinici tetranucleati. Il gametofito femminile, invece, è coinvolto attraverso la propria cellula uovo e due nuclei polari. Un nucleo spermatico maschile feconda la cellula uovo, mentre un secondo nucleo spermatico aggancia i due nuclei polari, fondendosi ad essi. Dall'unione del nucleo spermatico e dalla cellula uovo si genera l'embrione vero e proprio, mentre dalla fusione del rimanente nucleo spermatico con i due nuclei polari si genera l'endosperma. 

Conservazione dei semi

==_Come si conservano i semi?

Nonostante i semi siano strutture molto resistenti la loro conservazione, specialmente in ambito alimentare, deve avvenire con determinati criteri. In primo luogo i semi necessitano di essere conservati in luoghi asciutti. L'umidità potrebbe portare alla formazione di marcescenze dovute a infiltrazioni di batteri o di muffe. L'ambiente di conservazione, inoltre, deve essere protetto dalla luce solare. In queste condizioni, la maggior parte dei semi, possono rimanere quiescenti per diverse decine di anni.

Feedback

Il tuo aiuto è importante. Ti chiediamo un minuto per rispondere a questo breve sondaggio

Come valuteresti questo articolo?
Vuoi suggerirci qualcosa?
Captcha
captcha
NETWORK SCIENTIFICO
 Questa pagina è rilasciata sotto la licenza BiologiaWiki Copyright

Commenti

URL:
No comments for this page
wiki ver.... ©