Reazioni accoppiate - chimica
In un sistema biologico, ad esempio all'interno di una cellula, qualsiasi reazione endoergonica o esoergonica non è operata in una singola via, in altre parole con un flusso unidirezionale di energia. Le reazioni chimiche si definiscono accoppiate giacché vengono compiute contemporaneamente, e l'una dipende necessariamente dall'altra. Una reazione accoppiata, di conseguenza, descrive un sistema binario di reazioni di ossido-riduzione.
Partendo dal presupposto che, durante la fase catabolica, le macromolecole vengono ossidate a micromolecole a minor contenuto energetico è opportuno accoppiare il "rilascio" di energia in una seconda reazione, di natura opposta alla prima, poiché anabolica.
Esempi di reazioni accoppiate
- Nella glicolisi la gliceraldeide-3-fosfato deidrogenasi, ossida la gliceraldeide-3-fosfato in 3-fosfoglicerato e, nella seconda reazione, forma un equivalente di 1,3-bisfosfoglicerato.
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