L'albumina o albumina sierica è una proteina che fa parte delle proteine globulari presenti nel plasma, per questa ragione è anche una proteina plasmatica. È sintetizzata dal fegato e immessa nel torrente sanguigno. L'albumina è anche presente nell'albume dell'uovo e in alcuni semi. Il nome, a tal proposito, deriva proprio dall'albume dell'uovo dal quale fu inizialmente isolata.
È una proteina dalla importante dimensione molecolare, per questo motivo è "confinata" all'interno del circolo sanguigno giacché non ha modo di passare nei tessuti, ad esempio attraverso le fenestrazioni dell'endotelio.
La concentrazione plasmatica ridotta di albumina può indicare uno stato di sofferenza del fegato più o meno grave. È noto che la cirrosi epatica sia la prima causa di viraggio verso il basso della concentrazione della proteina.
Dal punto di vista nutrizionale, la valutazione dell'albumina sierica viene compiuta per valutare lo stato di nutrizione dell'individuo. Sebbene l'emivita dell'albumina sia molto lunga, pari a circa 21 giorni, i soggetti con bassi valori di albumina sierica sono - solitamente - individui fortemente denutriti e a rischio di morte imminente.
Struttura
L'albumina è una proteina con un elevato peso molecolare, che si attesta a circa 69kDa. Per questa ragione è il polipeptide più rappresentativa del pool delle proteine plasmatiche. È formata da un omotetramero simmetricamente assemblato, con un sito idrofobico che può ospitare i differenti ligandi.
Struttura tridimensionale dell'albumina.
Ruolo biologico
L'albumina è coinvolta in numerosi ruoli fisiologici. È la proteina responsabile del mantenimento della pressione oncotica, e ha un ruolo attivo nella filtrazione glomerulare. Agisce come trasportatore di molte molecole, ad esempio nel trasporto degli ormoni e per il trasporto di farmaci. Inoltre. ha un ruolo - seppur moderato - nel mantenimento del pH del sangue e, per questa ragione, si comporta come un sistema tampone.
Albumina e filtrazione glomerulare
L'albumina partecipa, attraverso la genesi della pressione oncotica, nel meccanismo di filtrazione glomerulare. Tuttavia non è una proteina che segue il meccanismo di filtrazione/riassorbimento che, invece, è tipico di ioni o piccole molecole. Le dimensioni dell'albumina la rendono stericamente incompatibile con il passaggio infraglomerulare e, per questo motivo, in una situazione fisiologica non è mai rilevata nelle urine. La presenza di albumina nelle urine è, invece, sintomo di albuminuria, una situazione generalmente indice di patologie nel rene.
Albumina e nutrizione
La concentrazione di albumina plasmatica è un indice del buono stato nutrizionale dell'individuo. Individui fortemente malnutriti presentano bassi livelli di albumina e sono ad elevato rischio di morte. Un tratto caratteristico, sebbene indiretto, di carenza nutrizionale è la presenza di un vistoso rigonfiamento addominale nei soggetti malnutriti. Questo avviene poiché l'albumina, in un corpo malnutrito, è demolita ed è utilizzata come fonte di aminoacidi. Quando la concentrazione di albumina si abbassa, diminuisce anche la pressione oncotica esercitata a livello del plasma sanguigno e, di conseguenza, l'acqua tende ad oltrepassare i capillari e stazionare negli spazi interstiziali, formando un edema sistemico.
La carenza di albumina, inoltre, porta alla formazione di stati temporanei oppure persistenti caratterizzati da visibile astenia, dimagrimento a volte nausea e vomito.
Misurazione dell'albumina
La misurazione dell'albumina avviene tramite il prelievo di sangue (albu. La sua concentrazione è un indice fisiologico attraverso il quale si valuta, globalmente, la cosiddetta funzionalità epatica, la funzionalità renale lo stato di nutrizione dell'individuo.
Alcuni farmaci possono interferire con la misurazione dell'albumina, ad esempio i contraccettivi orali e l'assunzione di liquidi per endovena (flebo) determinano un abbassamento della concentrazione dell'albumina mentre l'assunzione di insulina, di ormone della crescita e - in genere - di ormoni anabolizzanti, portano all'aumento della quantità di albumina plasmatica.
Domande e risposte
Perché si misura l'albumina? L'albumina si misura per valutare lo stato di nutrizione del paziente e per determinare la corretta funzionalità epatica e renale.
Quali sono i valori normali di albumina? I valori normali di albumina sono tra i 3.4mg ed i 6mg per 100 millilitri di plasma.
Da cosa derivano variazioni del livello di albumina? Possono dipendere da un temporaneo stato di cattiva nutrizione oppure dal non perfetto metabolismo del fegato o dei reni.
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