Micobatteri - microbiologia
I micobatteri (Mycobacterium) sono un genere di batteri caratteristici per rispondere in modo scarso alla colorazione di Gram. Per questa ragione vengono definiti batteri gram-variabili. La loro morfologia è altrettanto caratteristica: la forma del corpo è bastoncellare e non possiedono strutture di movimento.
Alcune specie formano delle fitte ramificazioni grazie a delle estrusioni filamentose che ricordano le ifee dei funghi.
Morfologia
Il corpo dei micobatteri è di forma cilindrica ed è allungato. La dimensione in lunghezza difficilmente supera i 4μm. Non possiedono una capsula vera e propria ma un involucro esterno tipico dei batteri gram positivi. La struttura esterna sembra conferire la caratteristica acido-resistenza che impedisce la penetrazione del colorante durante le indagini microbiologiche.

Acido resistenza e colorazione
L'acido-resistenza è la caratteristica principale dei micobatteri. A seguito della fissazione della colonia, attraverso metodi fisici o chimici, è impossibile operare una classica colorazione di gram poiché i coloranti non riescono a permeare la spessa struttura esterna. Per questo motivo è necessario operare la colorazione di Ziehl-Neelsen a temperature superiori a 70°C e utilizzare l'acido fenico come coadiuvante.
Coltivazione
La coltivazione dei micobatteri avviene con diversi tipi di terreni di coltura sia solidi sia liquidi. La scelta di uno o dell'altro terreno si basa sulla finalità della coltivazione. I terreni solidi si prestano meglio a operazioni di preparazione per un successivo isolamento dell'organismo, ad esempio per la preparazione di frammenti antigenici. I terreni liquidi, invece, si adattano meglio per operare dei test di sensibilità, ad esempio nei confronti di una specifica molecola. Tra i terreni solidi più utilizzati spicca il terreno di Lowenstein-Jensen che è un terreno a base di tuorlo d'uovo. In questo terreno è aggiunto del glicerolo oppure del piruvato per favorire, rispettivamente, la crescita di Mycobacterium tuberculosis o Mycobacterium bovis.

Specie d'interesse medico
Mycobacterium tuberculosis è, senza dubbio, la specie medica di maggior interesse poiché rappresenta l'agente eziologico della tubercolosi, una grave malattia infettiva che colpisce i polmoni.
Mycobacterium ulcerans è un batterio endemico in aree in via di sviluppo mentre è assente nelle zone occidentali. L'infezione da M. ulcerans provoca una vistosa necrosi a carico della cute, totalmente indolore, che può estendersi fino al muscolo e all'osso. La menomazione di interi arti è uno tra i principali effetti dell'infezione non trattata.
Mycobacterium leprae, o bacillo di Hansen è invece l'agente eziologico della lebbra. L'infezione è endemica in aree in via di sviluppo mentre è eradicata nelle zone occidentali.
Biologia dei microrganismi: Virus (capside, capsomero, pericapside), retrovirus (integrasi, trascrittasi inversa, proteasi), retrovirus endogeni.
Biologia della comunità microbica: Riproduzione batterica. Crescita batterica, crescita diauxica, microbiota.
Microbiologia medica: Stafilococchi (Staphylococcus aureus), streptococchi (Streptococcus pyogenes). Clostridi (Clostridium tetani - tetano, Clostridium botulinum). Listeriosi, salmonellosi, legionellosi. Corinebatteri (Corynebacterium diphtheriae - difterite, Gardnerella vaginalis). Micobatteri (Mycobacterium tuberculosis, Mycobacterium leprae, Mycobacterium ulcerans). Actinomiceti (Actinomyces israelii). Neisseria (Neisseria gonorrhoeae - Gonorrea). Enterobatteri (Escherichia coli, Shigella, Salmonelle). Helicobacter (Helicobacter pylori).
Terreni di coltura
Virologia medica: Coronavirus, Ebola, HAV, HCV, HEV, HIV, CMV.
Microbiologia degli alimenti: Deperimento degli alimenti, pastorizzazione.