L'ipotiroidismo rappresenta una patologia nella quale la tiroide non produce una sufficiente quantità di ormoni tiroidei. I soggetti ipotiroidei manifestano una serie di stati patologici collegati al mancato funzionamento della tiroide che possono essere risolti attraverso la terapia farmacologica.
La tiroide rappresenta un importante organo che, attraverso la secrezione di ormoni, controlla moltissimi aspetti del metabolismo, sia nella sua fase anabolica sia in quella catabolica. Per questo motivo, la ridotta immissione di ormoni tiroidei porta a una alterazione sistemica del metabolismo.
Cause dell'ipotiroidismo
Nei decenni passati, la mancanza di iodio rappresentava una tra le principali cause di ipotiroidismo. Gli ormoni tiroidei contengono iodio e, per questo motivo, il mancato assorbimento o la scarsa biodisponibilità determina un rallentamento della sintesi degli ormoni da parte della tiroide. Il miglioramento delle abitudini alimentari, e l'introduzione dello iodio in molti alimenti - ad esempio il sale - ai giorni attuali scongiura una carenza di tale tipo.
Le cause che scatenano l'ipotiroidismo sono diverse e hanno altrettanto diverse origini.
Tiroiditi
La tiroidite è l'infiammazione della tiroide che, nelle aree sviluppate, rappresenta la più frequente causa dell'ipotiroidismo. Il tessuto tiroideo infiammato non è capace di produrre a sufficienza gli ormoni che, pertanto, non sono immessi nel torrente sanguigno. Tra queste infiammazioni rientrano le cosiddette malattie autoimmuni. La tiroidite di Hashimoto, conosciuta anche come tiroidite cronica autoimmune, rappresenta la più frequente causa di malattia autoimmune a carico della tiroide.
Rappresentazione tridimensionale della ghiandola tiroidea.
Rimozione della tiroide
La rimozione chirurgica della tiroide è una causa fisiologica della mancata produzione di ormoni tiroidei con conseguente ipotiroidismo. Gli ormoni tiroidei non possono essere prodotti da altri tessuti e, per questo motivo, devono essere introdotti nell'organismo tramite terapia farmacologica.
Farmaci
Alcuni farmaci interferiscono con il normale funzionamento dei tessuti tiroidei. Questi farmaci operano un rallentamento o un blocco della biosintesi degli ormoni che, nella maggior parte dei casi, riprende subito dopo la dismissione della terapia.
Sintomi
La produzione tiroidea ha effetti sul metabolismo in genere e, per questa ragione, una mancata o insufficiente biosintesi ha pensanti effetti sistemici su molti organi e, in genere, sull'umore e sullo stato psicofisico. In genere, il primo sintomo da valutare riguarda la concentrazione e lo stato generale di forma: i soggetti ipotiroidei non riescono a concentrarsi adeguatamente e lamentano stati di stanchezza persistenti. La forza fisica è notevolmente ridotta e, per questa ragione, a seguito di esercizi - anche moderati - subentrano i crampi muscolari.
Nelle donne, l'ipotiroidismo determina un marcato squilibrio degli ormoni sessuali che causa ritardi e irregolarità nel ciclo mestruale.
Ipotiroidismo infantile
Nei neonati l'ipotiroidismo infantile può essere causa di alterazioni gravi e, spesso, irreversibili se non opportunamente trattato. Si definisce ipotiroidismo congenito poiché emerge contemporaneamente allo sviluppo embrionale. I neonati ipotiroidei soffrono di disturbi della digestione, costipazione e importanti difficoltà nella respirazione.
Diagnosi
La diagnosi di ipotiroidismo avviene a seguito della valutazione degli ormoni tiroidei presenti nel sangue. Questo test è normalmente associato agli esami del sangue.
Cura e trattamento
Il trattamento avviene secondo una modalità esclusivamente farmacologica mediante somministrazione di L-tiroxina. Il dosaggio del farmaco è, normalmente, crescente e viene interrotto qualora la funzionalità dell'organo torni a essere sufficientemente stabile. La compromissione definitiva della tiroide necessita di un trattamento ormonale a vita.
Scarica adesso l'ebook
110 domande di Fisiologia e mettiti alla prova con le domande di autovalutazione. Le domande proposte simulano un quiz universitario di verifica o un quiz di ammissione per le facoltà di Medicina, Biologia e qualsiasi altro percorso di Laurea a carattere scientifico.
Trasporti di membrana: Canale, gap junctions, trasporto passivo, trasporto attivo (Proteina CFTR), forza chimica, forza elettrica, forza elettrochimica, osmosi. regolazione del volume cellulare, pompa sodio-potassio, trasporto del glucosio.
Sistema nervoso:
Potenziale di membrana,
potenziale graduato,
potenziale di membrana a riposo,
potenziale d'azione.
Neurotrasmettitore,
arco riflesso,
arco riflesso polisinaptico,
evoluzione del sistema nervoso.
Sistemi sensoriali e
recettori sensoriali,
trasduzione del segnale,
vie sensoriali,
olfatto,
riflesso miotatico,
unità motoria,
circuito riverberante,
circuito aperto (
facilitazione e
occlusione),
scarica postuma,
sistema nervoso autonomo.
Salute e benessere
Salute dell'apparato respiratorio:
Allergie.
Ormoni ipofisiari: Corticotropina, ormone della crescita (GH), Ormone follicolostimo,ante, Ormone luteinizzante, ormone melanotropo (MSH).
Ormoni ipotalamici: ADH, ossitocina.
Ormoni renali: Eritropoietina.
Ormoni surrenalici: Adrenalina, cortisolo, deidroepiandrosterone.
Ormoni sintetizzati dal tessuto adiposo: Leptine.
Ormoni del testicolo: Testosterone.
Ormoni ovarici: Estrogeno, progesterone.
Ormoni pancreatici: Insulina, glucagone.
Ormoni gastrici: Gastrina.
Ormoni paratiroidei: Ormone paratiroideo (PTH).
Ormoni tiroidei: Calcitonina.
Ormoni cutanei: Calcitriolo.
Feedback
Il tuo aiuto è importante. Ti chiediamo un minuto per rispondere a questo breve sondaggio
Come valuteresti questo articolo?
Vuoi suggerirci qualcosa?